La postura è influenzata da vari fattori che varie parti del nostro organismo percepiscono e trasmettono al sistema nervoso, che a sua volta elabora una serie di risposte. Tutto ciò può essere chiamato sistema posturale: esso si presenta come un insieme molto complesso, formato da varie strutture del sistema nervoso centrale e periferico, fra le quali: occhio, orecchio, piede, sistema cutaneo, sistema muscolare, articolazioni e apparato stomagnatico.
L’individuo viene analizzato in posizione ortostatica (in piedi), nei tre piani dello spazio (frontale, sagittale e trasverso) e in linea sagittale.
Dall’osservazione potranno essere rilevate eventuali variazioni di posizione rispetto ad un modello ideale; si valuteranno inoltre, asimmetrie e rotazioni dei segmenti scheletrici nonché la presenza di zone di alterato trofismo e/o tono muscolare.
A seguito dell’analisi, viene ideata la ginnastica posturale, vale a dire un’attività fisica che, attraverso esercizi specifici attivi e passivi anche di tipo respiratorio, mira a correggere cattive abitudini e posture errate assunte nelle attività quotidiana e che a lungo andare provocano visibili squilibri del sistema muscolo scheletrico, trasformandosi in stati dolorosi o sensazioni di malessere.
Lo scopo finale è quello di ricondurre la persona alla corretta postura, evitando (o limitando) quando possibile l’assunzione di farmaci o il ricorso a interventi chirurgici, mettendolo in condizione di svolgere in maniera armonica la normale attività quotidiana.
L’analisi posturale e la conseguente ginnastica specifica, oltre a favorire la mobilità, hanno molti altri effetti benefici, fra i quali:
- La prevenzione dell’artrosi;
- Il miglioramento degli stati d’ansia e d’insonnia;
- Il mantenimento di uno stato di salute del sistema nervoso e cardiocircolatorio;
- La riduzione del dolore legato alla schiena ed alla cervicale;
- Il miglioramento delle problematiche legate a disturbi di vertigini.